Pignatello rosè
Pignatello Rosè IGP Terre Siciliane 2019

Pignatello Rosè IGP Terre Siciliane 2019

da Ferreri Vini

11,20 

Pignatello o Perricone, vitigno tipico della Sicilia occidentale. Vinificato in purezza si ottiene un’intrigante complessità di sapori e profumi e una forte personalità unica e molto tipica e rappresentativa della terra di Sicilia.

0,75 lt. 12,50 % vol. 12 °C
Acquistando questo prodotto guadagnerai 12 SicilyPoints per un valore di 0,60 ! Cosa sono i SicilyPoints?
Se acquistato adesso, questo prodotto sarà preso in carica dal corriere entro il 29 Marzo 2023
Per ricevere il prodotto entro il 3 Aprile 2023 effettua il tuo ordine entro 20 ore e 22 minuti

19 disponibili

  • Consegna rapida
  • Assistenza clienti multilingua 24/7
  • Pagamenti sicuri

VARIETÀ: PIGNATELLO (o PERRICONE) 100 %

CLASSIFICAZIONE DEL VINO: I.G.P. TERRE SICILIANE

RESA MEDIA PER ETTARO: 8 tonnellate

ALTIMETRIA DEL VIGNETO: 250 metri s.l.m. in c.da Calviano (Castelvetrano, provincia di Trapani, Sicilia occidentale)

TIPO DI TERRENO: fortemente calcareo, di colore bianco, detto in dialetto siciliano “baiata”

SISTEMA DI ALLEVAMENTO: controspalliera

RACCOLTA MANUALE: prima decade di ottobre

VINIFICAZIONE: dopo diraspa-pigiatura, si preleva il mosto fiore, senza macerazione e con le bucce e si avvia la vinificazione in bianco a temperatura controllata

COLORE: rosa chiaro, limpido e delicato

NASO: fiori bianchi, frutti di bosco e fragola

GUSTO: elegante, fine e rinfrescante, con una piacevole vena sapida

GRADO ALCOLICO: 12,50 % vol.

ABBINAMENTI GASTRONOMICI: si accosta bene a tutte le carni bianche, al pesce ed formaggi semplici

MODALITA’ DI CONSERVAZIONE: in ambiente fresco e temperatura controllata

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12 °C

Informazioni aggiuntive

Peso 1.2 kg

Ferreri Vini

La storia della nostra azienda come tante altre realtà della nostra regione nasce dal basso e affonda le proprie radici nei “legami” che accomunano i soci fondatori alla terra in cui è sorta la nostra azienda, Contrada Salinella. Territorio appartenente al Barone Di Stefano dopo la II Guerra Mondiale con la suddivisione dei grandi possedimenti, quel fazzoletto di terra che sorge tra la Riserva Naturale del Monte Finestrelle e il Baglio Di Stefano fu affidato agli avi dei nostri fondatori. Mossi dall'intento di consolidare i 50 anni di lavoro profusi dai loro genitori viticoltori da generazioni, spinti dalla ferrea volontà di riscattare un intero territorio messo in ginocchio da un terribile terremoto nel 1968, i nostri tre padri fondatori hanno deciso di esaltare i profumi e il calore della Sicilia trasferendo la sua essenza in vini di eccezionale qualità.